Non correre rischi inutili
Aiuto le aziende a tutelare le vendite online realizzando termini e condizioni per e commerce su misura per il proprio business
Infatti, come per i negozi fisici, anche per gli e-commerce le vendite devono essere disciplinate dalle normative esistenti.
Termini e condizioni e-commerce: cosa sono?
Non importa cosa vendi: i termini e condizioni e commerce e la citata normativa si applicano a tutti coloro che operano nel campo delle vendite online.
Con Condizioni Generali di Vendita per E-commerce (o condizioni d’uso) si intende il contratto che regola i rapporti di vendita online fra l’utente/acquirente e il titolare/venditore di un sito (o di un’applicazione). Per la redazione di questo documento, bisogna fare riferimento alle seguenti normative:
- Art. 1341 del Codice Civile
- Codice del Consumo
- YDecreto legislativo n. 70/2003
Cosa inserire all'interno dei termini e condizioni e commerce?
Non rischiare di scrivere informazioni sbagliate o non conformi alla normativa. Affidati a un professionista per la redazione di questo importante documento.
Le condizioni di vendita devono essere trasparenti, chiare e comprensibili.
Mettile in evidenza sul tuo sito web: gli utenti devono poterle visionare prima di confermare il loro ordine.
Tra i contenuti, è necessario inserire:
- Le caratteristiche dei beni e/o servizi;
- I prezzi e modalità di pagamento;
- Durata/rinnovo automatico del contratto: se previsto nel servizio venduto, si dovrà regolare i tempi e le modalità di rinnovo, di disdetta e di prova;
- La consegna e il recesso;
- La garanzia legale di conformità;
- La responsabilità, per esonerare o limitare le responsabilità del titolare scongiurando eventuali richieste di danni;
- Il diritto d'autore: per vietare lo sfruttamento dei contenuti dell'applicazione, o scegliere una licenza Creative Commons che permetta di copiare e distribuire i contenuti per scopi commerciali o non commerciali;
- La registrazione e i contenuti degli utenti;
- La privacy: è sempre necessario inserire un link alla propria informativa privacy;
- Modo e tempo di conclusione del contratto;
- Legge applicabile: nel rispetto della normativa del consumatore
Termini e condizioni e commerce: non sono sempre uguali
Le condizioni generali di vendita possono variare a seconda della tipologia di e-commerce che desideri realizzare.
Possiamo distinguere i siti web di e commerce in:
- E commerce diretti, in cui sono commercializzati beni e servizi non tangibili, trasmessi attraverso la rete ( ad esempio, l'acquisto di un ebook o di un software)
- E commerce indiretti, che commercializzano beni materiali (vestiti, oggetti ecc). È prevista dunque una consegna fisica, il bene viene poi recapitato o ritirato fisicamente dall’acquirente. In questo caso è necessario occuparsi anche della normativa relativa alla consegna dei prodotti e di un eventuale recesso.
C'è differenza anche a seconda che si tratti di un e commerce B2B (vendita tra professionisti), B2C (vendita al consumatore finale) o C2C (sia il consumatore sia l'acquirente sono consumatori). Per un e commerce B2C è applicabile la normativa prevista dal Codice del Consumo. Se invece la tua azienda opera sia con professionisti che con consumatori, è consigliabile prevedere clausole contrattuali diverse a seconda del tipo di acquirente (professionista o un consumatore).